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Sophie

martedì 10 luglio 2012

Ciao a tutti!
scusate la mia assenza, ma mi sono distratta in altre cose. So bene che questa non è una cosa che una buona blogger dovrebbe dire, ma è così!
So anche che durante la mia assenza ho perso quei pochi seguaci che ogni tanto capitavano sulla mia paginetta, ma cercherò di rifarmi, vediamo un po' se mi riesce...
Durante la mia assenza da qui di certo il tempo non si è fermato e sono successe tante cose!
Vorrei prendere al volo una occasione per raccontarvene una. Voglio approfittare del fatto che la scuola che frequenterò l'anno prossimo mi ha dato dei compiti, e io, da brava studentessa ho già cominciato! La richiesta del compitoo è di  scrivere 3 cronache di esperienze importanti capitate durante il periodo estivo. Bene! Io ho qui per voi già la prima. Così come la presenterò a scuola. Ditemi un po' cosa ne pensate!

Ah...prima di farvi leggere il testo devo dirvi che scuola farò! Andrò al Liceo Scientifico Iris Versari, a Cesano! La prossima volta invece vi racconterò degli esami e della mia scelta...forse...!

Ecco la prima cronaca:

"I primi di Luglio sono andata con un gruppo della scuola in montagna al Passo del Tonale. Qui ho speso 6 giorni. In tutto, uniti ad altre scuole eravamo all’incirca 400 ragazzi. Tutti però eravamo lì per un motivo valido, non solo per passare fuori casa una settimana; e ogni cosa in quei giorni si è svolta con ordine sorprendente. Io ero presente perché volevo essere felice e trovare qualcosa che mi aiutasse ad esserlo anche fuori da quella compagnia.
Bene, per me l’esperienza significativa di quella settimana è stata la Felicità.
Ho provato forte gioia anche per cose semplici, ho accettato e vinto le sfide che ci venivano proposte attraverso delle letture di discorsi del Papa avvenuti in diverse occasioni, mi sono buttata in tutto quello che ci veniva proposto. Ad esempio il Papa ci sfidava ad accorgerci delle cose che riempiono il cuore e avere la capacità di stupirsene, oppure diceva: “Siate disponibili e generosi verso gli altri, vincendo la tentazione di mettere al centro voi stessi, perché l’egoismo è nemico della vera gioia”; oppure ancora: “Tendete ad alti ideali: tutti possono arrivare ad una alta misura, non solo alcuni! Siate santi. … la santità è la via normale del cristiano: non è riservata a pochi eletti, ma è aperta a tutti.”
Io sono riuscita a cogliere queste sfide. L’esempio più eclatante per me è stata una gita in montagna. La camminata era lunga, e a me facevano male le gambe, mi pesava portarmi lo zaino. Però mi sono accorta di due ragazze che facevano più fatica di me, allora ho preso i loro zaini e li ho portati fino alla prima tappa. Ho continuato a portare lo zaino ad una delle due che aveva avuto un incidente e per questo la gamba le faceva molto male, credo di averle portato lo zaino per tutta la salita. Ma sono sicura che portando il suo zaino e vedendola più serena e meno affaticata, io stessa facevo meno fatica, non ero più stanca, no avevo più il fiatone come quando invece sulle spalle avevo solo il mio zaino. Vedere lei felice mi rendeva felicissima. Per me quella giornata è stata piena di gesti di santità, infatti anche più avanti ho trascinato fino in cima con me delle ragazze più piccole e arrivate su, ho guardato le loro facce. Erano stravolte…ma i loro occhi brillavano di felicità, perché erano riuscite ad arrivare dove volevano, e come ci hanno detto i prof. una cosa “sudata” è più soddisfacente. Oppure ancora al ritorno faceva molto caldo, e nessuno aveva più acqua, io insieme ad altri ho riempito la mia bottiglietta ad un torrentello, ma non ho bevuto, ho dato l’acqua a chi ne aveva di bisogno. Oppure sempre al ritorno c’era un tratto in salita e ho visto una mia cara amica zoppicare per una brutta storta. Ho deciso di caricarmela e l’ho portata su. Da una parte sentivo il bisogno di lasciarla andare, dall’altra ero felice perché lei non sentiva più male e questo mi caricava; e mi piaceva quella lotta interna dentro di me, perché più pensavo di lasciarla camminare da sola, più diventavo forte e andavo avanti."

Cosa dite?! Bella esperienza vero?! In realtà c'è mooooooolto altro da dire, ma io non so bene cosa sia una cronaca e noN volendo rischiare di finire a fare un super listone della spesa ho pensato di buttare giù poche idee. "Cronaca" mi fa venire in mente un articolo di giornale, allora non ho scritto molto e ho parlato un po' in generale. VoI cosa avreste scritto? Come avreste scritto?

                                                Ciao!!!